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STROPHARIA SQUAMOSA (Pers.: Fr.) Quélet
Nome corrente: Leratiomyces squamosus var. squamosus (Pers.) Bridge & Spooner

La Stropharia squamosa cresce su residui di legno morto infossati nel terreno o su foglie in decomposizione, in boschi di latifoglie e conifere, in autunno. Il cappello, 2-6 cm, è prima emisferico poi convesso-aperto, con la cuticola liscia e asciutta, vischiosa con l'umidità, ricoperta da squame fioccose bianche, resti del velo parziale, di colore giallo ocra-brunastro. Le lamelle sono adnate, spaziate, di colore viariabile dal bruno-grigio chiaro al bruno-violaceo quasi nero, col filo più chiaro. Il gambo, alto 10-15 cm, è cilindrico, cavo, elastico, con un anello membranoso striato che porta nella parte superiore l'impronta della sporata, di colore chiaro e striato sopra l'anello, tipicamente ornato da squame biancastre fibrillose su sfondo brunastro al di sotto di questo. La carne è di colore giallo crema, con odore fungino leggero.

La Stropharia squamosa non è commestibile, senza valore alimentare.

Osservazioni sulle raccolte fotografate
Tutte le raccolte sono state determinate dall'osservazione macroscopica.

Stropharia squamosa foto 2
Foto 2 [IMG1932] - Canon EOS 7D, ob. EF-S 60mm f/2.8 Macro USM
Bosco di Malabotta, 1200m [M1], 30.X.2011

Copyright © 2011 Salvatore Saitta


Stropharia squamosa foto 1
Foto 1 [IMG3493] - Canon EOS 350D, ob. EF 17-40mm L USM
Monti Nebrodi, 1450m [N1], 13.X.2006

Copyright © 2006 Salvatore Saitta