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Unico del suo genere a poter essere considerato commestibile (ma solo finchè le lamelle sono di colore bianco), il C. comatus è una
specie caratteristica e normalmente di facile determinazione: il cappello squamoso, a forma allungata, di colore bianco, poi rosato a partire dall'apice, le lamelle
molto fitte, bianche, poi rosa e infine nere deliquescenti a maturità, il gambo cilindrico, con un piccolo anello mobile, che spesso scompare, e la crescita sui
prati, nei terreni concimati o anche nei giardini, sono elementi che lo rendono inconfondibile. Sono state create alcune varietà in base alla forma del cappello e alle dimensioni. Geneticamente, a livello mondiale, sembra esserci una discreta variabilità, come visibile nell'albero ITS-LSU qui sotto: studi futuri potrebbero rivelare sicuramente di più, naturalmente a partire da un'analisi del typus. |
| Foto 3 [IMG1289] - TUR-A 217640 Monti Peloritani, 1000m [P17b], 18.X.2024 Copyright © 2024 Salvatore Saitta |
| Albero filogenetico di alcune specie del genere Coprinus. Massima verosimiglianza, regione ITS-LSU. K2, +G, valori di bootstrap ai nodi. Realizzato da S. Saitta in MegaX Copyright © 2025 Salvatore Saitta |
| Foto 2 [IMG6108] - Canon EOS 350D, ob. EF-S 60mm f/2.8 Macro USM Monti Peloritani, 880m [P13], 16.IV.2008 Copyright © 2008 Salvatore Saitta |
| Foto 1 [IMG2622] - Canon EOS 350D, ob. EF 17-40mm L USM Monti Peloritani, 850m [P1], 08.VI.2006 Copyright © 2006 Salvatore Saitta |